• Sab. Lug 27th, 2024

Atlantis is real: Official discovery of Atlantis, language and migrations

Atlantis is the Sardo Corso Graben Horst underwater continental block submerged by the Meltwater Pulses and destroyed by a subduction zone, Capital is Sulcis

Spread the love

Sicily Channel Malta Plateau Malta Channel Sicily-Malta Escarpment Gela Basin Malta Trough Hurd Bank

Some Data/Information used in this website was made available by the EMODnet Human Activities project and Emodnet, www.emodnet-humanactivities.eu, funded by the European Commission Directorate General for Maritime Affairs and Fisheries.

In base alla vigente normativa, considerando l’animus derelinquendi nei confronti del corpus derelictionis, dichiaro Res Nullius e Res Derelicta il ritrovamento e/o gli oggetti in esso presenti, salvo diverse disposizioni normative che verranno valutate di volta in volta con le Autorità preposte.

 

In base alla Legge del Mare, dichiaro il ritrovamento Res Nullius e Res Derelicta e ne esercito i diritti come da vigente normativa. Al momento lascio i ritrovamenti dove si trovano in quanto non in grado di metterli in sicurezza a causa dei costi esorbitanti, ma ne ufficializzo lo Stato di Diritto come da vigente normativa. 

Di cosa si tratta? Alcuni geologi pensano si tratti di anomalie batimetriche, anomalie di elaborazione tridimensionale da parte dei software. Non sono uno specialista, ma vorrei condividere con Voi il mio punto di vista. Credo che si tratti di una colonia della Prima Grecia, quella che secondo la tradizione del Timeo e Crizia platonici combatté contro Atlantide (ossia i popoli del blocco geologico Sardo-Corso, attualmente sommerso).  Il popolo sardocorso si preparava a sferrare un attacco a tutti i popoli del Mediterraneo in una volta sola, come gli egizi raccontarono a Solone: invasero il Sentinelle Bank, il Fonkal Bank, il Birsa Bank, il Bouri Bank, El Haouaria Bank e molti altri, che allora erano terra emersa ed ora sono montagne sottomarine del Canale di Sardegna e del Canale di Sicilia, fino ad avvicinarsi a questo accampamento greco, quando il Mediterraneo li sommerse tutti.

Il racconto egizio sembrerebbe quindi essere vero.

Fino ad oggi sembra che mancassero le prove scientifiche di quanto affermato da Platone per sentito dire da Crizia che lo sentì da suo nonno chiamato anche lui Crizia, che lo sentì da Dropide che lo sentì da Solone che lo sentì nella città egizia di Sais dal sommo sacerdote egiziano, poi amichevolmente soprannominato Sonchis da vari testi di atlantidologia.

Gli egizi non avevano cartine batimetriche, quindi non hanno mai dato il nome alle montagne sottomarine del Mediterraneo. Non avevano sonar, non avevano lidar, non avevano sottomarini, e le cartine geografiche erano in fase di sviluppo, vincolate ai limiti tecnologici di quei tempi.

Se tutto ciò è corretto, in questo accampamento si troveranno resti della Prima Grecia che combatté contro i Sardo Corso Atlantidei. Nei seamounts banks sommersi nel Mediterraneo invece dovrebbero trovarsi resti della civiltà Sardo Corso Atlantidea.