• Lun. Apr 29th, 2024

Atlantis is real: Official discovery of Atlantis, language and migrations

Atlantis is the Sardo Corso Graben Horst underwater continental block submerged by the Meltwater Pulses and destroyed by a subduction zone, Capital is Sulcis

Le Colonne d'Ercole, sommerse nella montagna sottomarina di Birsa Bank nel Canale di SiciliaLe Colonne d'Ercole, sommerse nella montagna sottomarina di Birsa Bank nel Canale di Sicilia
Spread the love
Le Colonne d'Ercole, sommerse nella montagna sottomarina di Birsa Bank nel Canale di Sicilia
Le Colonne d’Ercole, sommerse nella montagna sottomarina di Birsa Bank nel Canale di Sicilia

18 Luglio 2023: credevo di aver localizzato l’esatta posizione delle Colonne d’Ercole, invece (correzione del 06/08/2023) ho scoperto che questa informazione l’aveva già pubblicata il Professor Giorgio Saba, autore del testo: “Scusi, dov’è l’Ade? Ipotesi sulla storia antica della Sardegna”. Ho contattato il Gentilissimo Sig. Pierluigi Montalbano per comunicare la mia potenziale scoperta, e lui mi ha informato che questa informazione era già stata scoperta e pubblicata, anche se non ne avevo mai sentito parlare prima. Congratulazioni al Sig. Giorgio Saba, scopritore ufficiale delle Colonne d’Ercole di Carloforte.

 

Modificata il 01/08/2023

In questa pagina del Feb 25, 2023, ipotizzavo che le batimetrie di Birsa Bank mostrassero strutture che potevano essere le celebri Colonne d’Ercole, cercate per millenni.

Nell’estate 2023 invece mi son reso conto che le Colonne d’Ercole sono a Carloforte, accanto a Sant’Antioco. Per questa intuizione ha contribuito sentire il discorso di un archeologo che ha parlato, durante una conferenza, della monetazione di Tiro o comunque di una moneta che mostrava due colline. L’intuizione è stata pensare che non si trattasse di una moneta che rappresenta due colline bensì due isole: Carloforte e Sant’Antioco. Ho poi proceduto a controllare il testo di Timeo e Crizia, rendendomi conto che la descrizione fatta da Sonchis di Sais a Solone calzava a pennello con il piccolo porto naturale creato dalle isole di Sant’Antioco, Carloforte e la Sardegna. Ora il testo platonico era comprensibilissimo e oltre le Colonne di Carloforte vi è davvero un’isola, e quell’isola è la Sardegna. L’altra intuizione importantissima è stata leggere il IV capitolo delle Storie di Erodoto. Secondo la mia teoria, che ho chiamato “il paradigma sardo corso atlantideo”, i Monti di Atlante sono i Monti del Sulcis. Rimappando tutte le descrizioni fatte da Erodoto con questa informazione, la geografia erodotea era adesso comprensibile.

E’ possibile vedere quelle che sembrano strutture sommerse di Birsa Bank tramite un software di batimetria qualsiasi o con l’ausilio di Emodnet, progetto Europeo. Basta cliccare sul link inserito subito sotto:

https://emodnet.ec.europa.eu/geoviewer/?layers=12522:1:1,12523:1:1,10133:1:1,12767:1:1&basemap=ebwbl&active=12522&bounds=11.534339851922223,36.24394920856445,12.02607631240361,36.57164545918213&filters=

Some Data/Information used in this website was made available by the EMODnet Human Activities project and Emodnet, www.emodnet-humanactivities.eu, funded by the European Commission Directorate General for Maritime Affairs and Fisheries.

In base alla vigente normativa, considerando l’animus derelinquendi nei confronti del corpus derelictionis, dichiaro Res Nullius e Res Derelicta il ritrovamento e/o gli oggetti in esso presenti, salvo diverse disposizioni normative che verranno valutate di volta in volta con le Autorità preposte (a partire dal giorno che cominceranno a rispondere a 2 anni di email con Pec [Posta Elettronica Certificata]).

18 Luglio 2023: credevo di aver localizzato l’esatta posizione delle Colonne d’Ercole, invece (correzione del 06/08/2023) ho scoperto che questa informazione l’aveva già pubblicata il Professor Giorgio Saba, autore del testo: “Scusi, dov’è l’Ade? Ipotesi sulla storia antica della Sardegna”. Ho contattato il Gentilissimo Sig. Pierluigi Montalbano per comunicare la mia potenziale scoperta, e lui mi ha informato che questa informazione era già stata scoperta e pubblicata, anche se non ne avevo mai sentito parlare prima. Congratulazioni al Sig. Giorgio Saba, scopritore ufficiale delle Colonne d’Ercole di Carloforte.